Portare il pranzo da casa: perché non sono d'accordo

Quest'anno è diventato possibile portare il pranzo da casa, (previo avviso, firma e posizionamento in zona "riservata al pranzo da casa"???!!! ), in tutte le scuole d'infanzia e primarie.




Vorrei subito dire quanto io sia d'accordo sul fatto che si lasci libertà di scelta alle famiglie ma quanto invece io sia in totale disaccordo sulla possibilità di abbracciare questa opzione.

Alcuni sostengono che la mensa abbia costi troppo elevati ma la verità è che un pasto completo, merenda pomeridiana compresa, oscilla tra i cinque e i sei euro, direi quindi più che accettabile.
La grave pecca invece è che nelle scuole materne statali, per esempio, non si paga a consumo;
SI PAGA E BASTA!
Mi spiego meglio:
L'anno scorso Leonardo è stato assente 20 giorni da scuola, ma per poter scalare i giorni di assenza  e quindi non pagare la mensa di quel periodo, mensa di cui il mio bimbo non ha usufruito, avrebbe dovuto assentarsi MINIMO 4 settimane consecutive, effettive di scuola;
ciò significa esclusi il Sabato e Domenica.
Ma dico: sarà mica normale? Pago se consumo! Se il bimbo è assente per malattia perché deve pagare?

Il motivo però per il quale non sono d'accordo sul far portare ai bambini il pranzo da casa è che il menu scolastico è studiato da nutrizionisti che garantiscono:
varietà di alimenti
prodotti stagionali
igiene
controlli
attenzione a proporre una dieta varia, equilibrata e mai eccessiva.

Le famiglie che scelgono di preparare personalmente il pranzo da casa, (forse per motivi di risparmio, forse per motivi differenti che a me sfuggono), non possono garantire un pasto come quello scolastico con tutte le caratteristiche sopra elencate,  anche solo perché per esempio, non si possono scaldare i pranzi "casalinghi" nella mensa della scuola per motivi di mancanza di controllo ed igiene.

Quindi la maggior parte di questi pranzi devono essere freddi, o peggio ancora sono panini e pizzette!
Potrà mai essere un pranzo bilanciato questo?
Per quanti giorni i bambini possono mangiare questa tipologia di pasti?



Era preferibile invece, un'opzione che esisteva quando le mie ragazze erano piccole:
le famiglie che ne avevano la possibilità, potevano prendere i propri bambini alle 12 a scuola, portarli a casa per pranzo e riportarli in aula per le lezioni pomeridiane.
Anche questa NON è mai stata un'opzione da prendere in considerazione per me, perché il pranzo non è solo mangiare, ma anche convivialità e condivisione; ma era sempre meglio dei panini!!!

Vi siete trovati a riflettere su questo argomento? Cosa ne pensate?

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