Quando si viaggia con i bambini, spesso di età differenti e quindi con differenti esigenze, bisogna provare ad essere più organizzati possibile.
Vi propongo alcuni suggerimenti se vogliamo anche semplici ma utilissimi per sopravvivere nella giungla delle partenze.
PIANIFICARE BENE
Il successo o il fallimento di ogni viaggio inizia molto prima che l'aereo decolli o che inizi l'avventura. Tutta la riuscita consiste nella pianificazione, che a volte avviene mesi prima della partenza. La scelta di una meta adeguata, la progettazione di un itinerario perfetto adatto a tutti i membri della famiglia e prendersi cura di ogni singolo dettaglio sono il metodo ideale per tornare con ricordi di viaggio indelebili.
VIAGGIO IN AUTO
Prima di tutto LA SICUREZZA, accertatevi di aver assicurato ogni bimbo al seggiolino a norma di legge, adeguandovi anche alla nuova normativa in vigore da gennaio 2017, se non l'avete ancora fatto NON POTETE VIAGGIARE:
Dal 1° gennaio 2017 sono entrate in vigore nuove norme sull'omologazione dei seggiolini auto per bambini. Lo scopo è ovviamente quello di aumentare la sicurezza dei più piccoli quando si viaggia. Le nuove regole vanno a modificare la norma di omologazione ECE R44 e ECE R129 per cui i nuovi prodotti avranno un requisito essenziale in più: l’obbligo di avere lo schienale fino ai 125 cm di altezza, (circa 8 anni). Resta invece immutato l’articolo 172 del codice della strada “Uso delle cinture di sicurezza e sistemi di ritenuta per bambini” che invece fa riferimento all’utilizzo di prodotti omologati (e quindi restano validi tutti i prodotti R44(3), R44(4), R129.
In auto è fondamentale organizzarsi in base alla durata del viaggio. A differenza di altri mezzi di trasporto, l'auto è uno spazio in cui i bambini praticamente non si possono muovere e questo può veramente far saltare i nervi anche ai genitori più pazienti del mondo.
Uno o più bambini seduti in auto hanno un limite di resistenza che diminuisce in base all'età del bambino. Due/tre ore al massimo per i bimbi più piccini fino ad arrivare a sei/otto ore per i più grandicelli.
Partire nell'orario in cui normalmente i vostri figli sono stanchissimi, magari la sera tardi, è perfetto per portarsi avanti di parecchie ore con il viaggio.
Quando invece i bambini sono svegli io calcolo più o meno 15/20 minuti di sosta ogni 2,5 ore di viaggio per andare in bagno, sgranchire un pò le gambe e prendere un pò d'aria.
Un'altra idea è quella di DECIDERE SE FERMARSI LA NOTTE E DOVE.
Una delle cose che ho notato spesso è che noi italiani tendiamo a fare delle "tirate" uniche fino a destinazione.
Io personalmente trovo invece interessante prendersi una pausa da un viaggio in auto molto lungo. Scegliete prima di partire una sistemazione per la notte, vicino alla strada principale per ripartire comodamente il giorno dopo e che possibilmente comprenda anche la colazione. Scegliete una città in cui passerete durante il vostro percorso e cogliete l'occasione per scoprire un luogo che per una ragione o per l'altra non avete mai avuto modo di visitare e godetevi questo prolungamento del viaggio. Ne uscirete più riposati voi e i vostri bambini che saranno anche più tranquilli al momento di ripartire.
VIAGGIO IN AEREO
Uno dei problemi dei lunghi viaggi aerei è intrattenere i piccoli ovviamente. Peccato che per uno strano scherzo del destino in aereo non hanno mai sonno e non vi daranno tregua quasi fino all'arrivo, momento in cui voi dovete prepararvi per scendere e loro crolleranno come sassi.
Eccovi quindi alcune attività da proporre ai vostri bambini in base all'età:
GIOCHI:
Procuratevi più giochi tascabili possibile, sono piccoli e pratici sia per il viaggio che per la vacanza.
Non importa che mezzo useremo per viaggiare, appena ci siederemo che sia in auto o in aereo, Leonardo mi chiederà qualcosa da mangiare.
Vi propongo alcuni suggerimenti se vogliamo anche semplici ma utilissimi per sopravvivere nella giungla delle partenze.
PIANIFICARE BENE
Il successo o il fallimento di ogni viaggio inizia molto prima che l'aereo decolli o che inizi l'avventura. Tutta la riuscita consiste nella pianificazione, che a volte avviene mesi prima della partenza. La scelta di una meta adeguata, la progettazione di un itinerario perfetto adatto a tutti i membri della famiglia e prendersi cura di ogni singolo dettaglio sono il metodo ideale per tornare con ricordi di viaggio indelebili.
VIAGGIO IN AUTO
Prima di tutto LA SICUREZZA, accertatevi di aver assicurato ogni bimbo al seggiolino a norma di legge, adeguandovi anche alla nuova normativa in vigore da gennaio 2017, se non l'avete ancora fatto NON POTETE VIAGGIARE:
Dal 1° gennaio 2017 sono entrate in vigore nuove norme sull'omologazione dei seggiolini auto per bambini. Lo scopo è ovviamente quello di aumentare la sicurezza dei più piccoli quando si viaggia. Le nuove regole vanno a modificare la norma di omologazione ECE R44 e ECE R129 per cui i nuovi prodotti avranno un requisito essenziale in più: l’obbligo di avere lo schienale fino ai 125 cm di altezza, (circa 8 anni). Resta invece immutato l’articolo 172 del codice della strada “Uso delle cinture di sicurezza e sistemi di ritenuta per bambini” che invece fa riferimento all’utilizzo di prodotti omologati (e quindi restano validi tutti i prodotti R44(3), R44(4), R129.
In auto è fondamentale organizzarsi in base alla durata del viaggio. A differenza di altri mezzi di trasporto, l'auto è uno spazio in cui i bambini praticamente non si possono muovere e questo può veramente far saltare i nervi anche ai genitori più pazienti del mondo.
Uno o più bambini seduti in auto hanno un limite di resistenza che diminuisce in base all'età del bambino. Due/tre ore al massimo per i bimbi più piccini fino ad arrivare a sei/otto ore per i più grandicelli.
Partire nell'orario in cui normalmente i vostri figli sono stanchissimi, magari la sera tardi, è perfetto per portarsi avanti di parecchie ore con il viaggio.
Quando invece i bambini sono svegli io calcolo più o meno 15/20 minuti di sosta ogni 2,5 ore di viaggio per andare in bagno, sgranchire un pò le gambe e prendere un pò d'aria.
Un'altra idea è quella di DECIDERE SE FERMARSI LA NOTTE E DOVE.
Una delle cose che ho notato spesso è che noi italiani tendiamo a fare delle "tirate" uniche fino a destinazione.
Io personalmente trovo invece interessante prendersi una pausa da un viaggio in auto molto lungo. Scegliete prima di partire una sistemazione per la notte, vicino alla strada principale per ripartire comodamente il giorno dopo e che possibilmente comprenda anche la colazione. Scegliete una città in cui passerete durante il vostro percorso e cogliete l'occasione per scoprire un luogo che per una ragione o per l'altra non avete mai avuto modo di visitare e godetevi questo prolungamento del viaggio. Ne uscirete più riposati voi e i vostri bambini che saranno anche più tranquilli al momento di ripartire.
VIAGGIO IN AEREO
Uno dei problemi dei lunghi viaggi aerei è intrattenere i piccoli ovviamente. Peccato che per uno strano scherzo del destino in aereo non hanno mai sonno e non vi daranno tregua quasi fino all'arrivo, momento in cui voi dovete prepararvi per scendere e loro crolleranno come sassi.
Eccovi quindi alcune attività da proporre ai vostri bambini in base all'età:
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| Centostorie |
GIOCHI:
Procuratevi più giochi tascabili possibile, sono piccoli e pratici sia per il viaggio che per la vacanza.
- Per domare i capricci portate con voi delle caramelle gommose a forma di animaletto, ne esistono di varie tipologie, e procuratevi delle pinzette di plastica. Proponete ai bambini di prendere gli animaletti con le pinzette dividendoli per colore, contarli e infine mangiarne uno al termine del gioco. Rimarrete piacevolmente colpiti dal tempo che impiegheranno per utilizzare le pinzette. Voi avrete modo di rilassarvi e loro godranno del premio finale.
- Libri da leggere, colorare, disegnare e fare piccoli giochi con la matita. In commercio troverete spesso tutto questo in un unico libro. Grandi amici dei bambini sono anche i libri con gli adesivi. Con Leonardo funzionano alla grande!
- Un altro intrattenimento utilissimo sono le perline. Non importa se i vostri figli siano maschietti o femminucce, le perline colorate da infilare per fare un bracciale, una collana o altro, intrattengono quasi tutti i bambini.
- Il pupazzetto preferito per fare la nanna e rilassarsi
- Una piccola valigetta di Lego è un gioco irrinunciabile per i più grandi.
- Naturalmente non potrà mancare un Tablet per giocare o vedere foto di famiglia, cartoni e video. Non c'è niente di male ad intrattenere i bambini anche con i dispositivi elettronici.
SPUNTINI
Non importa che mezzo useremo per viaggiare, appena ci siederemo che sia in auto o in aereo, Leonardo mi chiederà qualcosa da mangiare.
BEVANDE: Acqua, succhi di frutta, tè deteinato.
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| DeAbyDay |
CIBO: Cracker, frutta secca, biscotti, caramelle senza zucchero, alcune di questo cose le trovate già in versione mini snack da viaggio, diversamente potrete fare voi stessi il sacchetto.
LATTE: Pei i bimbi più piccini ma anche per quelli più grandi, un biberon o una tazza con latte e biscotti li sazierà e rilasserà. Anche in questo caso esistono mini bottigliette da viaggio.
GLI INDISPENSABILI
1 cambio completo a testa.
Salviette umidificate/igienizzanti.
Valigetta Pronto soccorso.
Fazzoletti carta.
1 rotolo carta igienica per i viaggi in auto.
cappellini.
1 protezione solare anche d'inverno.
1 telo microfibra, sottile, leggero, utilissimo sia come copertina che da utilizzare durante le soste in auto.
Piccoli sacchetti per la spazzatura, vanno benissimo per esempio, i sacchetti per i pannolini.
Vasino da viaggio ripiegabile e per i più grandi esistono copri-water di carta usa e getta.
E voi come viaggiate?
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